Ocf al “tavolo” unitario dell’Avvocatura per portare ossigeno alla professione
Tra i protagonisti dell'appuntamento del XXXV Congresso nazionale forense anche l'Organismo Congressuale Forense che insieme alle altre varie componenti dell'Avvocatura ha fornito il suo contributo per dare vita a un tavolo cui demandare l'impegno per una riforma strutturale della legge forense. In questo modo, come ci spiega Mario Scialla coordinatore dell'Ocf, non si intende rimandare i problemi ma si vuole sfruttare la coesione e la capacità di fare sintesi per investire sul futuro professionale di ognuno di noi. È il momento che l'Avvocatura scommetta su sé stessa e sulla sua capacità realizzativa.