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Numero 41 -
Tribunale per la famiglia e i minori: svolta epocale con tanti protagonisti
Il tribunale per le persone, i minorenni e le famiglie rappresenta per il nostro Paese una conquista di civiltà giuridica. L'approdo di un percorso pluriennale e complesso, che Maria Giovanna Ruo si auspica conduca - dopo l'approvazione della Camera - a compimento l'autonomizzazione del settore riconoscendogli dignità per le sue peculiarità.
Maria Giovanna Ruo
Avvocato del Foro di Roma
e presidente dell’associazione Cammino, Camera nazionale avvocati per la persona,
le relazioni familiari e i minorenni
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Tribunale per la famiglia e i minori: svolta epocale con tanti protagonisti
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Dalle nuove indagini al restyling delle pene: il legislatore delegato alla ricerca di soluzioni
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Indagini preliminari: il difficile rebus di coniugare deflazione e garanzie
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Così sulla richiesta di archiviazione Pm ancorato al ragionevole dubbio
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Notizie di reato: no alla superficialità nelle iscrizioni come “atto dovuto”
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Passa la “rivoluzione” temporale dei termini delle investigazioni
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Avviso conclusioni indagini: per l’accusa vietati tempi morti
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Azione penale: sui criteri di priorità scende in campo il Parlamento
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Restyling udienza preliminare: una rimeditazione complessiva
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Confisca per equivalente più facile con l’indicazione del solo importo
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Perquisizioni: scatta il ricorso al Gip se non segue l’atto di sequestro
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Iter notificatorio più celere e moderno tramite recapiti telefonici e telematici
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Mancata partecipazione, si va avanti solo con la certezza che è volontaria
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Il malfunzionamento dei riti alternativi una causa della crisi del sistema penale
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Patteggiamento “allargato”, accordo sulle pene accessorie e la loro durata
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Giudizio abbreviato subordinato a una integrazione probatoria
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Giudizio immediato, la delega prevede le norme di coordinamento funzionale
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Termine, multa e riduzione: tre cardini del nuovo procedimento per decreto
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Nuove contestazioni, rendere norme le dichiarazioni di incostituzionalità
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Calendario obbligatorio per le udienze e “sforbiciata” al rinnovo delle prove
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Udienza filtro per verificare necessità, così si alleggeriscono i carichi di lavoro
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Pene pecuniarie: al via criteri ampi per innovare modelli e procedure
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Va in soffitta la libertà controllata e potenziati i lavori di pubblica utilità
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Semilibertà e detenzione domiciliare applicate dal giudice della cognizione
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Durata del lavoro di pubblica utilità ora è pari alla detenzione applicata
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Su organi e progetti di mediazione un rischio impasse per la novella
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Sul reale accesso alla mediazione si gioca la riuscita del tentativo
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Esclusi i reati di violenza domestica con un ambito applicativo ampio
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Messa alla prova a richiesta del Pm e per delitti punibili fino a sei anni
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Estinzione delle contravvenzioni sulla scia degli infortuni sul lavoro
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Appello, prosegue la mutazione sempre più a “critica vincolata”
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Dopo l’immediatezza tocca all’oralità sacrificata per maggiore funzionalità
