Il Sistema informativo più completo, rivista digitale e quotidiano, per muoversi con sicurezza nel settore legale.
Prova subito NT+ Diritto, e con le stesse credenziali accederai anche a Guida al Diritto Digitale.
Numero 13 -
-
Decreto legge intercettazioni: in sede di conversione l’utilizzo del “trojan” è previsto se giustificato
-
Tutte le modifiche al codice di rito
-
Come cambia l’attuazione al Cpp
-
Giurisprudenza e prassi operativa dovranno intervenire
-
Ordinanza cautelare, pubblicabili solo i dati che sono stati acquisiti
-
Captatore informatico, una disciplina difficile da ricostruire
-
Procedimenti diversi, permangono dubbi nonostante le Su
-
Pm “guardiano” della riservatezza, una scelta utopistica
-
Avviso di deposito esteso ai difensori di tutte le parti
-
Nella richiesta vanno riportati solo i brani essenziali
La riforma sconta due mesi di proroga, in vigore dal 1° maggio
Il dato di assoluta novità è l’eccezionale utilizzazione, in un procedimento diverso da quello nel quale sono state autorizzate, delle intercettazioni rilevanti e indispensabili per l’accertamento di delitti per i quali è obbligatorio l’arresto in flagranza e dei reati di cui all’articolo 266, comma 1, del codice di procedura penale.
