Relazione Dia: conoscere il fenomeno non basta a fermarlo
IL TEMA DELLA SETTIMANA La criminalità organizza è articolata, flessibile e il più possibile silente. Questa è la fotografia che le 686 pagine della Relazione semestrale della Dia hanno scattato sul primo semestre 2019. Un documento ampio e dettagliato dal quale emerge un quadro preoccupante: la mafia è viva più che mai ed è un’impresa nazionale e transnazionale che fa profitti per se stessa e si procura i mezzi per espandersi. Fermarla, nonostante gli sforzi e le analisi, è sempre più difficile.