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Numero 38 -
Con la richiesta di anticipo della prova viene esclusa l’abnormità del rigetto
La giurisprudenza ormai prevalente, cui si ascrive la decisione qui riportata, esclude in effetti la sussistenza di un obbligo a carico del giudice e, quindi, è nel senso che non è abnorme il provvedimento con cui il giudice per le indagini preliminari rigetta la richiesta, ex articolo 392, comma 1 bis, del Cpp, di esame in incidente probatorio della persona offesa vulnerabile, trattandosi di provvedimento che non si pone al di fuori del sistema processuale, che rimette al potere discrezionale del giudice la decisione sulla fondatezza dell'istanza, né determina la stasi del procedimento.
