Dal chiedere al proporre, il passaggio che l’avvocatura deve imparare a fare
Che "risposte" ha dato il congresso forense riunito a Lecce dal 6 all'8 ottobre? Un segnale di unità della professione, più forte del solito, c'è stato. La consapevolezza dei grandi cambiamenti in atto nel mondo, nel Paese, nella giustizia e nella professione è molto cresciuta. Ma è lecito invece dubitare che dal Salento arrivi una piena disponibilità alla collaborazione, almeno nel senso auspicato dal Quirinale. Angelo Ciancarella traccia un bilancio di quello che l'assise pugliese ha espresso e chiede infine alle istituzioni forensi e all'assemblea congressuale, se la dignità della professione è più tutelata dall'obiettivo dell'avvocato in Costituzione o dalla realizzazione di un grande e concreto progetto "materiale" al servizio della giustizia.