Quello “sguardo” aperto della Consulta che non trova un Parlamento sensibile
La relazione annuale della Corte costituzionale, presentata dal Presidente Professore Giuliano Amato, presenta alcuni elementi di continuità e nello tesso tempo rilevanti profili di novità. Su questo secondo fronte Giulio M. Salerno sottolinea l'inevitabile coinvolgimento della Consulta verso l'emergenza sanitaria, la riduzione del contenzioso legato alle competenza tra Stato e regioni, la riduzione della percentuale delle ordinanze rispetto alle sentenze, il positivo dialogo con un legislatore che comunque potrebbe fare di più.