Prima del regionalismo differenziato un piano sui rapporti centro-periferia
Il disegno di legge Calderoli sull'autonomia differenziata, in seguito all'approvazione definitiva da parte della Camera dei Deputati il 19 giugno scorso è ormai legge dello Stato. Al di là di ogni polemica, come ci chiariscono Marcello Clarich e Giuliano Fonderico, il nuovo provvedimento ha solo un contenuto procedurale, in quanto il principio alla base del testo, è presente nella Costituzione da oltre vent'anni. Non a caso in sede di promulgazione il Presidente della Repubblica non ha rilevato i profili di incostituzionalità prospettati da più parti. Il treno delle autonomie però appena partito potrebbe deragliare a breve, visto che è già in corso da parte delle opposizioni l'iniziativa di un referendum abrogativo che potrebbe tenersi l'anno prossimo.