Csm, quella finta lotta alle correnti con le nomine a sorteggio dei togati
È all'esame del Senato il Disegno di legge n. 154: l'ennesimo intervento sulle modalità di elezione dei componenti togati del Csm. Per il professor Giovanni Verde il politico si illude di avere indicato una soluzione al problema della collusione, ma la proposta finisce per prestarsi a una sorta di regolamento di conti tra magistrati, a un ridimensionamento dello stesso Csm e a una elusione del precetto costituzionale