PRIMO PIANO

EDITORIALE

Avanti con l’autonomia differenziata ma nell’ottica della coesione nazionale

Il 2023 si apre con un'importante novità sul fronte delle autonomie territoriali: nella legge di bilancio appena approvata infatti è stata dettata una corposa disciplina rivolta a consentire il rapido avvio del processo di attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario, collegata però all'indispensabile garanzia della coesione nazionale mediante la predisposizione degli strumenti di perequazione, e dunque tramite la preventiva determinazione dei LEP. Per chi, come Giulio M. Salerno, auspica un'attuazione ragionevole del regionalismo asimmetrico, questa normativa apre prospettive di sviluppo di sicuro interesse.

LEGISLAZIONE

GIURISPRUDENZA

Nel penale si affronta l’attualità dal “sexting minorile” alla droga

Bilancio sicuramente in attivo per il settore penale, dove la produzione normativa, in primis con la riforma del processo penale, e quella giurisprudenziale, è stata particolarmente copiosa, intervenendo su tematiche di indole sia processuale che sostanziale. Tra queste ultime, si evidenzia l’assoluta attualità e rilevanza sociale e statistico degli ambiti toccati, come il sexting minorile, gli stupefacenti, la responsabilità degli enti.

Google, diritto all’oblio senza passare per una decisione giurisdizionale

Vediamo nel dettaglio le singole pronunce comunitarie e internazionali che per qualche motivo hanno posto le pietre miliari della produzione giurisprudenziale 2022. Si segnala innanzitutto il cartellino rosso alzato dall’Europa all’Italia in tema di maltrattamenti a danno del gentil sesso: gli Stati devono infatti garantire che le autorità competenti agiscano in modo immediato alle violenze nei confronti delle donne. Per

Sezioni Unite, non può essere sanata inesistenza o mancanza della procura

Non può essere sanata l'inesistenza o la mancanza in atti della procura alla lite. ll custode non risponde della caduta nella buca solo se la condotta colposa della vittima era pure imprevedibile. Responsabile di costruzione abusiva anche chi effettua solo il completamento dell'immobile. Corte UE: nessun diritto a risarcimento per danni da smog. Questi i temi centrali affrontati dai giudici recentemente

CIVILE

GIURISPRUDENZA

Spese di condominio, nulla e vessatoria la clausola che esonera l'impresa venditrice

Una recente pronuncia del Tribunale di Bergamo (giudice Dott. Costantino Ippolito, sentenza pubblicata il 6 dicembre 2022 n. 2649) offre lo spunto per intavolare una riflessione sul delicato e controverso tema riguardante l'esonero dal pagamento degli oneri condominiali, previsto per i cespiti immobiliari invenduti, a favore dell'impresa costruttrice-venditrice. È legittima la clausola di esonero dell'invenduto inserita dal costruttore-venditore nei rogiti? La questione, più volte vagliata dai giudici di Piazza Cavour, ha restituito responsi con sfumature differenziate

PENALE

GIURISPRUDENZA

Sì alle intercettazioni in altri procedimenti per delitti in cui è previsto l’arresto in flagranza

In tema di utilizzazione in altri procedimenti delle intercettazioni, l'articolo 270, comma 1, del Cpp stabilisce che i risultati delle intercettazioni non possono essere utilizzati in procedimenti diversi da quelli nei quali sono stati disposti, salvo che risultino rilevanti e indispensabili per l'accertamento dei delitti per i quali è obbligatorio l'arresto in flagranza e dei reati di cui all'articolo 266, comma 1. Lo ricorda la Cassazione con la sentenza 37911/2022.

AMMINISTRATIVO

È legittima la revoca della gara per la possibilità di usufruire del Pnrr

Legittima la revoca della gara avente per oggetto l'appalto di lavori motivata dalla possibilità sopravvenuta di usufruire dei finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.) e dalla conseguente necessità di predisporre un progetto di fattibilità tecnica ed economica più ampio rispetto a quello originario. Lo ha stabilito il Tribunale Amministrativo Regionale Campania (Sez. I), sentenza I° dicembre 2022 n. 7512

COMUNITARIO E INTERNAZIONALE

Sì alle sanzioni penali applicate al politico che istiga a discriminare un determinato gruppo per motivi religiosi

Deve essere respinto il ricorso di coloro che, a seguito di una condanna sul piano nazionale, cercano "rifugio" dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo invocando l'articolo 10 della Convenzione che assicura il diritto alla libertà di espressione. Lo ha stabilito la Corte di Strasburgo con la sentenza Zemmour contro Francia (n. 63539/19), depositata il 20 dicembre 2022 con la quale la Corte ha fornito i criteri per stabilire i casi in cui la libertà in esame deve essere limitata per impedire la discriminazione di un determinato gruppo.

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Appalti

  2. c

    Condominio

    Circolazione stradale

  3. d

    Diritto costituzionale

  4. e

    Equa riparazione

  5. f

    Fallimento

    Fisco

  6. g

    Giustizia

    Giudice

  7. i

    Impugnazioni

    Intercettazioni

  8. l

    Locazioni

  9. m

    Mediazione

  10. o

    Obbligazioni

  11. p

    Prescrizione

    Procedimento civile

    Prova penale

  12. r

    Responsabilità e risarcimento

    Ricorso

    Reati contro la pubblica amministrazione

    Reati contro l'ordine pubblico

    Reati contro il patrimonio

    Reati contro la famiglia

    Reati contro la persona

    Reato

    Religioni e culti

  13. s

    Successioni e donazioni

  14. t

    Termini e scadenze

  15. v

    Vendita

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