Avanti con l’autonomia differenziata ma nell’ottica della coesione nazionale
Il 2023 si apre con un'importante novità sul fronte delle autonomie territoriali: nella legge di bilancio appena approvata infatti è stata dettata una corposa disciplina rivolta a consentire il rapido avvio del processo di attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario, collegata però all'indispensabile garanzia della coesione nazionale mediante la predisposizione degli strumenti di perequazione, e dunque tramite la preventiva determinazione dei LEP. Per chi, come Giulio M. Salerno, auspica un'attuazione ragionevole del regionalismo asimmetrico, questa normativa apre prospettive di sviluppo di sicuro interesse.