Quello sciopero della magistratura che nasconde la crisi di un modello
La Magistratura associata ha chiamato all'astensione dalle udienze la categoria il 16 maggio scorso, in occasione del voto in Parlamento sul testo della riforma del Csm. Per il professor Giovanni Verde lo sciopero è l'occasione per una riflessione sull'utilizzo dello strumento e delle ragioni che hanno portato alla proclamazione, in quanto se la magistratura agisce a tutela dei singoli, lo stop alle attività è un'azione legittima, ma se agisce a tutela delle sue prerogative, si dovrebbe investire della questione la Corte costituzionale.