Limiti all’uso della cosa comune
LA QUESTIONE il decoro architettonico del fabbricato condominiale costituisce un "bene comune" e, coerentemente, la facciata ed il relativo decoro architettonico di un edificio costituiscono un modo di essere dell'immobile ed un elemento del modo di godimento da parte del suo possessore. Onde la modifica della facciata, comportando un 'interferenza nel godimento medesimo, può integrare una indebita turbativa suscettibile di tutela possessoria.