Il tramonto dell’ergastolo ostativo che travolge la normativa antimafia
L'ergastolo ostativo è incompatibile con la Costituzione. In particolare a essere incostituzionale è il divieto di accesso alla liberazione condizionale per chi, condannato, non collabora con la giustizia pur avendo compiuto un percorso certo di ravvedimento. Una condizione che la Consulta giudica in contrasto sia con la costituzione (articoli 3 e 27) sia con la Convenzione europea dei diritti dell'uomo (articolo 3).