Decreto Rilancio: con la conversione “messa a punto” per le regole del lavoro
La mappa riporta gli articoli del Dl Rilancio più rilevanti per gli operatori del diritto, modificati in sede di conversione o inseriti dal Parlamento.
La mappa riporta gli articoli del Dl Rilancio più rilevanti per gli operatori del diritto, modificati in sede di conversione o inseriti dal Parlamento.
Dopo i cambiamenti apportati dalla legge di conversione del Dl Rilancio, altre modifiche sono state introdotte dal Dl Agosto (Dl 104/2020, in attesa di essere convertito in legge entro il 13 ottobre), ovvero la terza manovra economica del Governo durante il periodo emergenziale dopo il Dl Cura Italia e lo stesso Dl Rilancio. Altre riscrutture sono riconducibili, invece, al Dl Semplificazione e alla relativa legge di conversione.
La nuova norma - inserita alla Camera - proroga la sospensione degli sfratti fino al 31 dicembre 2020. In particolare, tale disposizione interviene sull'articolo 103 del Dl Cura Italia, che aveva bloccato, fino al 1° settembre 2020, l'esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili, anche a uso non abitativo, di fatto sospendendo per ulteriori 4 mesi le procedure di esecuzione degli sfratti.
La norma in questione - modificata in sede di conversione - introduce un credito d'imposta per l'ammontare mensile del canone di locazione di immobili a uso non abitativo a favore di alcuni soggetti esercenti attività d'impresa, arte o professione, con ricavi o compensi non superiori a 5 milioni di euro, che hanno subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi
La nuova disciplina dispone un incremento di 160 milioni (con un aumento di 20 milioni rispetto ai 140 inizialmente previsti dal decreto legge), per l'anno 2020, della dotazione del Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione.
L'articolo - in parte integrato in sede di conversione - estende fino alla fine dello stato di emergenza le previsioni già adottate con l'articolo 4 del Dl Liquidità per i contratti bancari anche a specifici contratti relativi alla prestazione di servizi finanziari e assicurativi, ex articolo 23, 95, 98-quater del Tuf, nonché dei contratti di assicurazioni di cui agli articoli 1888 e 165 del Codice delle assicurazioni private. Con riferimento ai tali contratti, ferme restando le previsioni
L'articolO - parzialmente modificato in sede di conversione - interviene con diverse disposizioni in favore delle startup innovative, attraverso il rifinanziamento di fondi specifici; la previsione di contributi a fondo perduto; il rafforzamento del credito di imposta
Inserito in sede di conversione - l'articolo in questione indica, con una disposizione che vale ai soli fini civilistici, i criteri da impiegare nella valutazione delle voci e della prospettiva della continuazione dell'attività, con riferimento sia ai bilanci il cui esercizio è stato chiuso entro il 23 febbraio 2020 e non ancora approvati, sia a quelli dell'esercizio in corso al 31 dicembre 2020.
Viene riconoscito un credito di imposta pari al 50% dei costi di costituzione o trasformazione in società benefit, ovvero società che, nell'esercizio di una attività economica, oltre allo scopo di dividerne gli utili, perseguono una o più finalità di beneficio comune nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni e attività culturali e sociali, enti e associazioni e ogni altro portatore di interesse
Con la norma - introdotta in sede di conversione - si include tra i soggetti beneficiari delle assunzioni obbligatorie i cosiddetti "care leavers", ovvero coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell'autorità giudiziaria
In relazione al lo stop ai licenziamenti collettivi in sede di conversione è stata aggiunta la previsione in base alla quale, in via eccezionale e fino al 17 agosto 2020, si modificano i termini complessivi delle procedure previste dalla legge in caso di trasferimento d'azienda in cui sono complessivamente occupati più di 15 lavoratori.
L'articolo - inserito alla Camera - fornisce l'interpretazione autentica dell'articolo 38 comma 3 del Dlgs 81/2015, ai sensi del quale tutti gli atti compiuti o ricevuti dal somministratore nella costituzione o nella gestione del rapporto, per il periodo durante il quale la somministrazione ha avuto luogo, si intendono come compiuti o ricevuti dal soggetto che ha effettivamente utilizzato la prestazione
L’articolo 82 del Dl Rilancio disciplina il Reddito di emergenza (Rem) , una misura di sostegno economico istituita con l'originario decreto legge 19 maggio 2020 n. 34 in favore dei nuclei familiari in difficoltà a causa dell’emergenza epidemiologica che, nel periodo emergenziale da Covid-19, non abbiano avuto accesso alle altre misure di sostegno previste dal decreto Cura Italia. Il testo del provvedimento sta subendo una riscrittura da parte del Decreto Agosto
L'articolo - modificato parzialmente alla Camera - introduce due forme di regolarizzazione dei lavoratori, italiani e stranieri, impiegati in agricoltura, nella cura della persona e nel lavoro domestico