PRIMO PIANO

EDITORIALE

Cantieri in ritardo e appalti bloccati, l’alibi delle sentenze

IL TEMA DELLA SETTIMANA Le critiche e gli sforzi riformatori per sbloccare i cantieri andrebbero rivolti, più che ai Tar e al Consiglio di Stato, alle pubbliche amministrazioni. Una considerazione che il professor Marcello Clarich spiega analizzando i dati elaborati da un’indagine condotta da Palazzo Spada e Anac sull’impatto del contenzioso amministrativo in materia di appalti per il biennio 2017/2018 e uno studio della Banca d’Italia su capitale e investimenti pubblici nel nostro Paese. Ne esce fuori un settore in crisi strutturale. Dare la colpa alle sole sentenze od ordinanze sospensive è errato, ma soprattutto distoglie l’attenzione dalle vere ragioni dei ritardi.

GIURISPRUDENZA

Alle sezioni Unite la richiesta di rimborso di un credito Iva

La rubrica di quest’oggi pone in rassegna la questione - oggetto di contrasto - se, in caso di richiesta di rimborso di un credito Iva, l’amministrazione finanziaria che abbia chiesto e ottenuto fideiussione dalla contribuente a termini del Dpr 633/1972, articolo 38- bis , comma 1, possa fare uso dello strumento cautelare di cui al Dlgs 472/1997, articolo 23, comma 1, ovvero anche di quello previsto dal Rd 2440/1923, articolo 69, ove contesti al creditore un controcredito derivante dall’irrogazione di sanzioni, nella specie conseguenti a imposte non armonizzate.

Scuola senza colpa se dopo la bocciatura lo studente si suicida

Risarcimento del danno in primo piano in questa settimana con due decisioni della Cassazione. Con la prima, la Suprema corte ha ribadito l’orientamento per il quale quando risulti accertato che la persona sia rimasta lucida nello spazio temporale intercorrente tra la lesione e la morte, va risarcito anche il danno catastrofale; con la seconda, i giudici di legittimità hanno ritenuto non responsabile la scuola per il suicidio dell’alunno non ammesso all’anno successivo. Poi importanti sentenze penali e amministrative.

CIVILE

GIURISPRUDENZA

Opposizione a decreto ingiuntivo in materia di oneri condominiali: alle sezioni Unite la questione sull’invalidità delle delibere

La fattispecie sottoposta all'esame della Suprema corte di cassazione nell'ordinanza interlocutoria n. 24476/19 ha consentito al giudice di legittimità di interrogarsi su alcune questioni, inerenti all'opposizione a decreto ingiuntivo chiesto in materia di oneri condominiali, sulle quali ha rilevato la sussistenza di pronunce contrastanti. Per questo ha chiamto in causa le sezioni Unite.

Dopo varie pronunce con principi difformi serve un chiarimento

La Corte ricorda anche la sentenza n. 18477/10 dove aveva stabilito che la suddivisione dei contributi, che l’assemblea provvede a operare, o rispecchia fedelmente il rapporto di valori, e allora è valida, oppure, nel caso in cui fissi gli obblighi di qualcuno dei condomini in maniera difforme dalle proporzioni di legge o di contratto è inesorabilmente nulla.

Responsabilità sanitaria: proponibile anche in appello l’eccezione di compensazione tra indennizzo e danno

In tema di risarcimento del danno da emotrasfusione (epatite), «la compensatio lucri cum damno » tra l’indennizzo corrisposto al danneggiato e il risarcimento del ministero per l’omessa adozione di misure di emovigilanza, integra un’eccezione rilevabile d’ufficio e proponibile per la prima volta anche in appello: tuttavia, resta onere di chi la invoca dimostrarne il fondamento. Così la Cassazione con la sentenza 22528/2019.

La litispendenza internazionale delineata dal Regolamento Ce si applica anche nei casi di scioglimento di unioni civili

Ai fini della applicazione del Regolamento (Ce) n. 2201/2003, l'unione civile di cui alla legge n. 76 del 2016 è equiparabile al matrimonio: ne consegue che è applicabile anche l'articolo 19 del menzionato Regolamento, ove sono contenute norme regolative della litispendenza internazionale. Lo ha deciso il tribunale di Bologna con la ordinanza del 18 ottobre 2018

Nozione di coniuge intesa come “neutra” in base al genere

Il regolamento n. 2201 del 2003, si applica alle unioni civili? Il Tribunale civile di Bologna, sul punto, svolge questo ragionamento: nel diritto italiano, alla luce della legge n. 76 del 2016, all’unione civile si applicano le norme sul divorzio previste per il matrimonio; quindi, la situazione è equiparabile e possono applicarsi anche le norme in tema di giurisdizione.

PENALE

GIURISPRUDENZA

Nessuna menzione nei certificati rilasciati al privato

L’aggiornamento dell’elenco dei provvedimenti iscrivibili nel casellario giudiziale è avvenuta attraverso l’aggiunta di una virgola e delle parole «nonché quelli». Proprio la formulazione non chiara dell’intervento additivo, avvenuto con il decreto legislativo n. 28 del 2015, ha fatto sorgere fin da subito i primi contrasti.

AMMINISTRATIVO

La bonifica del sito inquinato può essere ordinata anche alla società subentrata in quella di fatto responsabile

La bonifica del sito inquinato può essere ordinata anche a carico di una società non responsabile dell'inquinamento, ma che sia ad essa subentrata per effetto di fusione per incorporazione, nel regime previgente alla riforma del diritto societario, e per condotte antecedenti a quando la bonifica è stata introdotta nell'ordinamento giuridico, i cui effetti dannosi permangano al momento dell'adozione del provvedimento. Lo ha detto la Plenaria del Consiglio di Stato con la sentenza n. 10 del 22 ottobre.

Diritto ripristinatorio, tutta l’attenzione sul bene leso da illeciti

Punto di partenza dell’intera vicenda oggetto della pronuncia in esame appare essere quello relativo alla ricostruzione del “bene giuridico” sotteso alla nozione di “ambiente”, qualificato, ben prima della entrata in vigore del Dlgs n. 22 del 1997 quale “diritto individuale”, tutelabile per il tramite della tecnica della responsabilità civile extracontrattuale.

COMUNITARIO E INTERNAZIONALE

Oei: l’autorità di emissione deve solo indicare il mezzo di impugnazione utilizzato dal destinatario

Per la prima volta, la Corte di giustizia dell’Unione europea, con la sentenza depositata il 24 ottobre, nella causa C-324/17 (Gavanozov), ha fornito un chiarimento agli operatori del diritto e, in particolare, ai giudici, sulle condizioni per l’esecuzione di un ordine europeo di indagine e sulla compilazione del modulo predisposto per la circolazione del provvedimento.

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Appalti

    Avvocato

    Ambiente e territorio

  2. c

    Comunione

    Contratto

    Cooperazione giudiziaria penale

  3. e

    Esecuzione civile

  4. f

    Fisco

    Famiglia e filiazione

  5. g

    Giudizio civile e penale

    Giustizia

  6. r

    Responsabilità e risarcimento

    Reati contro il patrimonio

    Reati contro la pubblica amministrazione

    Reato

  7. s

    Separazione e divorzio

  8. t

    Tributi

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