Consulta, l’autonomia della giustizia sportiva resta un punto fermo
IL TEMA DELLA SETTIMANA La Consulta ribadisce l’indipendenza dell’ordinamento sportivo, mettendo un punto fermo alle censure mosse dai Tar, mentre il Parlamento delega al Governo la riforma del Coni. Questi i temi del nostro editoriale che, nel ripercorrere le sentenze della Corte costituzionale su dignità e potestas iudicandi della giustizia sportiva, mette in luce anche le storture di un sistema tutto italiano, dove decisioni su tesserati a distanza di tempo possono essere cambiate.