LE QUESTIONI
GLI APPROFONDIMENTI
Revocazione e ricorso in Cassazione: intrecci tra giudizi ed effetti sulle sentenze tributarie
LA QUESTIONE In cosa consiste la revocazione e qual è il rapporto con il ricorso per Cassazione? Cosa succede quando la stessa sentenza tributaria viene impugnata tramite sia ricorso per revocazione che ricorso per Cassazione?
L’interesse moratorio nei rapporti negoziali: le novità
LA QUESTIONE Qual è l’operatività della disciplina interne, di derivazione europea, sui ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali? Quali sono state le modifiche dopo oltre tre lustri dall’emanazione del D.Lgs. n. 231 del 2002?
Contratto di assicurazione: quando la clausola può considerarsi vessatoria?
LA QUESTIONE Come possono essere individuate le clausole vessatorie nei contratti assicurativi? Quali sono le norme di riferimento? Come dev'essere effettuata la verifica delle clausole presenti in un contratto di assicurazione?
Contratto di locazione stipulato dall’usufruttuario
LA QUESTIONE Quando il contratto di locazione stipulato dall’usufruttuario è opponibile al nudo proprietario? Dopo la cessazione dell’usufrutto il contratto di locazione ha efficacia ultrattiva?
Danno derivante da insidia stradale e responsabilità della P.A.
LA QUESTIONE Nel caso di utente della strada che subisca un danno (fisico o materiale) causato dal cattivo stato del manto stradale, è sempre invocabile la responsabilità della P.A. proprietaria della strada? La P.A. risponderebbe di tali danni per violazione dell’art. 2043 c.c. o dell’art. 2051 c.c.? Laddove si invocasse la responsabilità per violazione dell’art. 2051 c.c., potrebbe escludersi la responsabilità della P.A. solo in presenza della prova del “caso fortuito” o, a tal fine, potrebbe rilevare anche la condotta del danneggiato?
Natura giuridica e criteri di liquidazione del danno esistenziale
LA QUESTIONE Esiste una distinta categoria di danno diversa dal danno biologico e dal danno morale soggettivo definita danno esistenziale, consistente nella lesione del fare areddituale della vittima e scaturente dalla lesione di valori costituzionalmente garantiti? La sussistenza del danno esistenziale in che rapporto si colloca rispetto al carattere tipico del danno non patrimoniale, e quali sono i criteri per liquidare il risarcimento del danno esistenziale e il relativo onere probatorio? Il danno esistenziale, e in genere il danno non patrimoniale, può essere risarcito nell’ambito di un rapporto contrattuale?